Lontano da casa, dai campi fioriti,
in mezzo alla roccia e agli spiriti arditi.
Il Carso mi chiama con voce tonante,
rispondo presente lanciando granate.
Osservo un compagno tremante,
gli occhi pieni di lacrime infrante,
“Ho ucciso un uomo”, mi dice,
“ma spero domani sia un giorno felice”.
Ci consola l'Isonzo alle spalle,
trascina i corpi e il sangue a valle.
Un fischio accorpa i nostri nervi,
forza all'assalto miei cari fratelli.
Cogli quel fiore amor mio, cogli quel fiore e digli addio.
Del ragazzo che cade in battaglia tra filo spinato e colpi di mitraglia.
Una vena pulsante scorre nella terra
e la dimora del fante è gloria, morte e guerra.
E quando il mio tempo giungerà,
questo fango m’accoglierà.
Voglio sappiano i miei cari,
che non mi sono battuto per futili ideali,
ma per un amore più grande dell'odiare,
che è il sogno di scamparla e a casa tornare.
Cogli quel fiore amor mio, cogli quel fiore e digli addio.
Del ragazzo che cade in battaglia tra filo spinato e colpi di mitraglia.
Explore ambient music from across the globe in drifting and soothing songs on the new compilation from Electric Shapes. Bandcamp New & Notable Apr 24, 2024